COME RISPARMIARE PER RAGGIUNGERE I PROPRI OBIETTIVI
di Grinny · Pubblicato · Aggiornato
Raggiungere i propri obiettivi finanziari richiede di imparare a risparmiare una parte del proprio reddito in vista di spese future.
Abbiamo visto che è necessario definire accuratamente i propri obiettivi, conoscere lo stato attuale delle proprie finanze ed infine capire dove e come spendiamo i nostri soldi.
Risparmiare non è un obiettivo di per sé, ma il mezzo con cui raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti.
Come pianificare i propri risparmi passo per passo
Ecco di seguito pochi semplici passi necessari ad iniziare a risparmiare per raggiungere i propri obiettivi:
- Per ogni obiettivo che ti sei posto, dividi l’importo per il numero di mesi che intercorrono fra oggi e il momento in cui ti sei proposto di realizzarlo;
- Somma gli importi mensili da accantonare per ciascuno obiettivo, ed otterrai il tuo obiettivo di risparmio mensile;
- Somma al tuo obiettivo di risparmio mensile l’importo delle tue spese medie mensili, e confrontalo con le tue entrate.
- Se le tue entrate sono inferiori alla somma fra spese mensili e obiettivo di risparmio, potrai decidere di rivedere il tuo budget di spesa, o modificare alcuni dei tuoi obiettivi.
Proviamo a fare un po’ di chiarezza con un esempio:
Immaginiamo una giovane coppia, entrambi lavoratori dipendenti con entrate mensili complessive per 3.000€.
Dopo aver letto questo articolo del blog, hanno attentamente definito i propri obiettivi finanziari:

Come descritto in precedenza, per prima cosa calcoliamo l’importo mensile che è necessario accantonare per ciascuno dei nostri obiettivi, poi sommiamo fra loro gli importi ottenuti:

La nostra coppia da qualche mese sta diligentemente tenendo traccia delle proprie spese e ha costruito il proprio budget mensile come di seguito:

Adesso è il momento di capire se date le entrate e le abitudini di spesa, l’obiettivo di risparmio che la nostra coppia si è proposto di raggiungere è realizzabile. Per farlo, dovranno confrontare l’importo totale delle proprie entrate, con la somma fra spese e obiettivo di risparmio, vale a dire:
ENTRATE -> 3.000€
SPESE -> 2.100€ + OBIETTIVO DI RISPARMIO -> 1.375 €= 3.475€
DIFFERENZA = -475€
È immediato accorgersi che le entrate non sono sufficienti per poter sostenere sia le spese che gli obiettivi di risparmio stabili.
Cosa possiamo suggerire di fare alla coppia di nuovi amici?
1. Ridurre le spese. Una leva su cui agire è ovviamente quella di ridurre le spese e rivedere le voci del proprio budget. Questa soluzione, sebbene consenta di mantenere inalterati gli obiettivi fissati, sicuramente è la più faticosa da mettere in pratica.
Esistono spese fisse che risultano difficili da ridurre. Ad esempio le spese per la casa come affitto, utenze e spese condominiali non sono facilmente aggredibili, così come le uscite relative a prestiti e acquisti a rate.
Dobbiamo poi considerare che importanti riduzioni dal lato delle spese, possono essere difficilmente sostenibili nel tempo ed incidere profondamente sulla qualità della vita.
Se si decide di intervenire dal lato delle spese è opportuno iniziare dalle categorie “aggredibili” e fra queste guardare in prima battuta a quelle che assorbono più risorse. Ridurre le spese gradualmente, mese dopo mese può essere più semplice.
2. Modificare i propri obiettivi. In questo caso l’idea è quella di ridurre la quota di risparmio, rivedendo i propri obiettivi. È importante ricordare che nello stilare la lista dei nostri obiettivi, è utile attribuire a ciascun obiettivo un suo grado di priorità.
Rivedere gli obiettivi non vuol dire abbandonare la speranza di raggiungerli. È possibile allungare il termine entro il quale realizzare un certo obiettivo, oppure ridurre l’importo finale. Ad esempio se abbiamo pianificato di comprare l’auto e vogliamo modificare tale obiettivo, possiamo sia decidere di comprarla fra 36 invece che fra 24 mesi, o in alternativa decidere di acquistare un’auto usata e quindi ridimensionare il nostro fabbisogno finanziario.
Se si decide di modificare i propri obiettivi, è bene partire da quelli a cui abbiamo attribuita una priorità più bassa. Esistono obiettivi di lungo termine, che conviene non modificare.
3. Aumentare le proprie entrate. Incrementare il proprio reddito ci consente di non rinunciare alle proprie abitudini di spesa, e al tempo stesso di raggiungere gli obiettivi di risparmio che ci siamo posti.
C’è tuttavia da considerare che incrementare le proprie entrate, può richiedere un periodo di tempo più lungo rispetto alle altre strategie. Sarà necessario valutare l’opportunità di lasciare l’attuale impiego per uno più redditizio, o negoziare un aumento di stipendio con il nostro datore di lavoro. Nel breve periodo si potrebbe cercare un secondo lavoro, o incrementare le proprie entrate ad esempio vendendo on-line oggetti che non ci interessano più.
Cercare di aumentare le proprie entrate può essere complicato nel breve periodo. Fare affidamento esclusivamente su questa strategia può costringerci a rimandare nel tempo il momento in cui iniziare ad accantonare quanto necessario a raggiungere i propri obiettivi.
Ovviamente non stiamo parlando di strategie fra loro alternative, al contrario un mix ben assortito delle strategie sopra elencate, può fornirci la chiave di lettura giusta per far quadrare i conti e iniziare a risparmiare per gli obiettivi fissati.
RIPRENDIAMO IL NOSTRO ESEMPIO…
La nostra coppia dopo essersi accorta che le entrate a disposizioni non sono sufficienti a sostenere sia gli attuali livelli di spesa, che gli obiettivi i risparmio, ha deciso di rivedere il proprio budget:

Il nuovo budget prevede di ridurre le spese relative a ABBIGLIAMENTO, SVAGO e CURA DELLA PERSONA, per semplicità ognuna di queste voci è stata ridotta di 100 eur.
Le spese relative a CASA, SPESA SUPERMARKET e TRASPORTI sono state considerate come spese “fisse”, difficilmente comprimibili.
Vediamo adesso come, nel nostro esempio, è possibile agire sugli obiettivi.
Fra gli obiettivi che abbiamo attribuiti alla nostra giovane coppia, non tutti hanno lo stesso grado di priorità. L’acquisto di una nuova auto fra 36 mesi, è stato classificato come obiettivo a bassa priorità, ed è logico partire da questo per cercare di ridurre l’importo di risparmio mensile.
Potrebbero decidere di acquistare un’auto usata fra 36 mesi, riducendo pertanto l’importo necessario da 15.000€ a 7.500€. Ricalcolando

Non resta che verificare di aver fatto bene i conti adesso i conti!!
Riprendiamo le entrate totali, e confrontiamole con la somma fra spese previste e obiettivo di risparmio:
ENTRATE -> 3.000€
SPESE -> 1.800€ + OBIETTIVO DI RISPARMIO -> 1.166,50€ = 2.966,50€
DIFFERENZA = + 33,50