Con lo scoppio della pandemia si è assistito ad un vero e proprio boom nell’acquisto di biciclette, sostenuto anche da iniziative governative.
Si calcola che in UE dallo scoppio della pandemia i governi abbiano speso circa un miliardo per incentivare in vari modi l’utilizzo della bicicletta.
Ma da dove provengono le biciclette utilizzate in UE?
L’anno scorso, gli Stati membri dell’UE hanno importato quasi 5 milioni di biciclette da Stati non membri, per un valore totale di 930 milioni di euro secondo Eurostat. Ciò rappresenta un aumento del 35% rispetto al 2019. L’anno scorso, la Cambogia ha rappresentato quasi un quarto delle importazioni totali di biciclette dell’UE. La Cina ha avuto la seconda quota più alta di importazioni al 17 percento.