INDONESIA: AVANZO COMMERCIALE AI MASSIMI
di Grinny · Pubblicato · Aggiornato

L'avanzo commerciale dell'Indonesia è balzato al suo più alto livello assoluto pari a 7,56 miliardi di dollari nel mese di aprile.
Le esportazioni sono salite a un livello record mentre le importazioni sono cresciute più lentamente del previsto.
L’Indonesia, uno dei principali esportatori di molte materie prime come carbone termico, olio di palma e nichel, ha registrato un surplus commerciale ogni mese negli ultimi due anni, godendo di un boom delle esportazioni e di un aumento dei prezzi delle materie prime.
Le esportazioni di aprile valevano 27,32 miliardi di dollari, in crescita del 47,76% su base annua, con la crescita trainata da prodotti minerari, petrolio e gas.
Il 28 aprile il governo indonesiano ha interrotto le esportazioni di olio di palma grezzo e alcuni prodotti derivati per cercare di domare l’impennata dei prezzi interni.
Il capo dell’ufficio di statistica Margo Yuwono ha affermato che le spedizioni di olio di palma sono diminuite del 2,6% su base mensile ad aprile a 2,99 miliardi di dollari e del 10,49% in volume a 1,93 milioni.
Margo non ha potuto confermare se il calo fosse correlato al divieto, ma ha detto: "ovviamente ... se non verrà revocato, il divieto influirà sulla nostra bilancia commerciale".
La rupia, che si era indebolita di circa lo 0,3% prima dei dati, è rimasta invariata nonostante l’eccedenza sorprendentemente ampia.
La valuta è stata sotto pressione nelle settimane scorse poiché l’inflazione è salita al livello più alto dal 2017 e poiché gli investitori si aspettano un’ulteriore stretta monetaria negli Stati Uniti.
Wisnu Wardana, economista di Bank Danamon, ha affermato che il considerevole surplus dovrebbe aiutare a proteggere la rupia dall’impatto delle mosse della Fed e fornire spazio alla banca centrale indonesiana per mantenere invariati i tassi di interesse.
Josua Pardede, economista di Bank Permata, ha affermato che l’eccedenza dovrebbe ridursi a maggio a causa del divieto di esportazione di olio di palma, pur osservando che la performance commerciale del paese continuerà a essere influenzata dal blocco in Cina e dalle continue tensioni geopolitiche in Europa.