KIA E HYUNDAI: I FURTI “VIRALI” COSTANO 200 mln di $

KIA E HYUNDAI: I FURTI “VIRALI” COSTANO 200 mln di $

Le case automobilistiche coreane Kia e Hyundai hanno accettato di pagare $ 200 milioni per risolvere una class action con cui i consumatori sostenevano che alcuni dei veicoli prodotti tra il 2015 e il 2019 fossero troppo facili da rubare.

La causa ha avuto origine a seguito del forte aumento dei furti di veicoli Kia e Hyundai negli ultimi anni.

Da tempo infatti girano video virali su TikTok e YouTube pubblicati da ladri noti come “Kia Boyz” con cui si mostra come aggirare i sistemi di sicurezza di alcuni modelli, utilizzando strumenti come un semplice un cavo USB per avviare l’auto.

I dati dei dipartimenti di polizia della città americane, raccolti da USAFacts, rivelano quanto queste cifre siano aumentate drasticamente in alcune città. Ad esempio, a Chicago, Milwaukee e Dayton, in alcuni mesi degli ultimi 2 anni sono stati segnalati furti di più Kia e Hyundai rispetto a tutti gli altri marchi di veicoli messi insieme.

Milwaukee in particolare è stata una delle prime città in cui la tendenza è decollata, con quasi 3.200 Kia o Hyundai rubate nei primi sei mesi del 2021, con un aumento di oltre il 2.500% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Secondo quanto riferito, i furti sono resi possibili perché molti veicoli Kia e Hyundai prodotti in quel periodo non dispongono di immobilizzatori elettronici, una caratteristica standard per la maggior parte delle auto prodotte in quel periodo.

L’accordo raggiunto questa settimana include potenziali pagamenti fino a $ 6.125 per i proprietari a cui è stata rubata l’auto, nonché disposizioni per l’installazione di nuove funzionalità di sicurezza antifurto. L’accordo potrebbe interessare fino a 9 milioni di proprietari di veicoli.

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