LITIO: DOVE E QUANTO SE NE PRODUCE?
di Grinny · Pubblicato · Aggiornato

Il litio è diventato essenziale negli ultimi anni, principalmente a causa del boom dei veicoli elettrici e di altre tecnologie pulite che si basano sulle batterie al litio. Il mercato globale delle batterie agli ioni di litio è stato valutato a 52 miliardi di dollari nel 2022 e dovrebbe raggiungere i 194 miliardi di dollari nel 2030. L'infografica sopra utilizza i dati dello United States Geological Survey per mostrare i maggiori paesi produttori di litio al mondo.
Australia e Cile si distinguono come i principali produttori di litio, rappresentando quasi il 77% della produzione globale nel 2022. L’Australia, il principale produttore mondiale, estrae il litio direttamente dalle miniere. Il Cile, insieme ad Argentina, Cina e altri importanti produttori, estrae il litio dall’evaporazione di acque salate.
L’estrazione da miniere offre una maggiore flessibilità poiché il litio può essere trasformato in idrossido di litio o carbonato di litio.
L’estrazione del litio dalla salamoia, invece, offre il vantaggio di minori costi di produzione e un minor impatto sull’ambiente.
Negli anni ’90, gli Stati Uniti detenevano il titolo di maggior produttore di litio, producendo oltre un terzo della produzione mondiale nel 1995. Tuttavia, il Cile alla fine ha superato gli Stati Uniti, vivendo un boom produttivo nel Salar de Atacama, uno dei depositi di salamoia di litio più ricchi del mondo. Da allora, anche la produzione australiana di litio è salita alle stelle, rappresentando ora il 47% della produzione mondiale di litio. La Cina, il terzo produttore mondiale, non solo si concentra sullo sviluppo di miniere domestiche, ma negli ultimi dieci anni ha anche acquisito strategicamente circa 5,6 miliardi di dollari di litio in paesi come Cile, Canada e Australia. Inoltre, la Cina ospita attualmente quasi il 60% della capacità mondiale di raffinazione del litio per le batterie, sottolineando la sua posizione dominante nella catena di approvvigionamento del litio.