Secondo un’indagine svolta da INDEED, società operante nel matching fra domanda ed offerta di lavoro, fra coloro che non rientrano a lavoro la motivazione principale del mancato rientro a lavoro è da ricercarsi nella presenza in famiglia di un coniuge che già lavora.
Se fine a Giugno la motivazione principale sembrava essere il timore di venire infettati, oggi sembra prevalere maggiormente la necessità di coniugare il lavoro con la vita familiare, probabilmente anche in considerazione delle accresciute difficoltà che COVID rappresenta per chi si deve occupare di anziani e bambini.
Un 30% infine fa riferimento alla presenza di risparmi accumulati. Questo potrebbe essere effetto dei sussidi erogati nei mesi passati, vedremo se nei prossimi mesi con il venir meno dei sussidi questa fetta di lavoratori tornerà a lavorare.