MIGRANTI: I NUMERI DELLA TRAGEDIA
di Grinny ·

La scorsa settimana almeno 78 persone sono annegate nel Mediterraneo dopo che un peschereccio sovraffollato si è capovolto al largo delle coste della Grecia. Si pensa che circa 750 migranti fossero a bordo della nave colpita, con centinaia ancora dispersi.
L’incidente evidenzia quanto sia pericolosa la traversata del Mar Mediterraneo per i migranti, che spesso devono ricorrere a viaggi su barche sovraccariche prive di attrezzature e rifornimenti, con l’incognita del maltempo o altri incidenti lungo il percorso.
Prima dell’ultimo evento, il sito Web Missing Migrants dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni contava 1.166 migranti morti o scomparsi nel Mediterraneo nel 2023 (fino al 9 giugno). Le cifre annuali sono in aumento dal 2020.
Più di 2.400 migranti sono morti nel Mediterraneo nel 2022, nel 2020 i morti (e il movimento sulla rotta) avevano raggiunto il minimo di 1.449 morti e dispersi. Nel 2016, un massimo di 5.136 persone ha perso la vita in questo modo. Allora, sia la traversata del Mediterraneo centrale verso l’Italia che quella orientale verso la Grecia erano utilizzate da un numero elevato di migranti causa della guerra civile siriana ha causato la fuga delle persone e gli africani, ad esempio dalla Nigeria e dall’Eritrea, hanno intrapreso l’arduo viaggio verso nord per attraversare il Mediterraneo centrale.