SHEIN: LA RISPOSTA CINESE A ZARA E H&M
di Grinny · Pubblicato · Aggiornato

Fondata nel 2008 da Xu Yangtian, SHEIN in poco meno di un decennio è arrivata a competere con i colossi del fast-fashion globale come Zara ed H&M. Con un fatturato che nel 2021 dovrebbe raggiungere 20 miliardi di dollari, gli analisti stimano che nel 2022 supererá Zara.
Contrariamente ai suoi competitor, Mr Xu non aveva alcuna esperienza in fatto di produzione e distribuzione di abbigliamento, ma proviene dal mondo del tech con esperienza nell’ottimizzazione dei motori di ricerca.
Quasi il 70% del fatturato si SHEIN è prodotto fra Usa e Europa, mentre residuale risulta il ruolo del mercato domestico. Sono tre i principali punti di forza di SHEIN secondo The Economist:
- SHEIN adotta la stessa strategia dei leader del fast-fashion, producendo circa 6000 nuovi prodotti al giorno, contro i 10000 annuali di Zara. Molti di questi vengono prodotti in numero esiguo, circa 100 capi. SHEIN vende esclusivamente on-Line tramite app e in questo modo può rapidamente testare l’appetito del mercato ed incrementare rapidamente la produzione dei capi di successo.
- SHEIN basa la propria attività di marketing principalmente su campagne social Instagram e Tiktok, e circa il 70% delle vendite si concludono attraverso l’app.
- SHEIN visto il settore a basso contenuto tecnologico per il momento è rimasto lontano dalle dispute commerciali tra Cina e Usa.
Nonostante la rapida ascesa che porta alcuni analisti a valutare SHEIN circa 15 Miliardi di dollari, ad oggi non si hanno notizie sulla profittabilitá della società e il management è estremamente avaro nel rilasciare dichiarazioni a riguardo, tanto che gli stessi media cinesi definiscono SHEIN “l’unicorno misterioso”.