SILICON VALLEY: DOVE VANNO I LAVORATORI LICENZIATI?
Il mondo della tecnologia è stato scosso dalle notizie di recenti licenziamenti di massa. Dopo che Meta ha annunciato di voler tagliare 10.000 posti di lavoro e Amazon che ha già licenziato 18.000 lavoratori, il 2023 è stato definito l'anno dell'efficienza. Ma dove vanno i lavoratori licenziati?
La maggior parte dei lavoratori con competenze specialistiche sembra essere stata risparmiata dai licenziamenti, ma le funzioni aziendali come le vendite e la gestione del personale sono state colpite duramente. Questi dipartimenti erano cresciuti costantemente negli anni passati e sono stati i primi ad essere interessati dai licenziamenti.
Tuttavia, la situazione può rappresentare un’opportunità per altri settori che stanno cercando di reinventarsi digitalmente. I lavoratori altamente qualificati del settore tecnologico possono diventare una risorsa preziosa per l’industria manifatturiera, automobilistica, bancaria, delle assicurazioni sanitarie e del retail.
Inoltre, alcuni dei lavoratori tecnologici licenziati stanno dando il via a una nuova generazione di startup. L’interesse è particolarmente forte nel campo dell’intelligenza artificiale “generativa”, che utilizza algoritmi complessi e grandi quantità di dati per produrre articoli, opere d’arte e molto altro ancora.
Le nuove applicazioni dell’IA potrebbero creare categorie di lavoro completamente nuove, non solo nel settore tecnologico stesso.
